”Inserita di regola nella popolazione di un territorio, la parrocchia è la comunità cristiana che ne assume la responsabilità. Ha il dovere di portare l’annuncio della fede a coloro che vi risiedono e sono lontani da essa, e deve farsi carico di tutti i problemi umani che accompagnano la vita di un popolo, per assicurare il contributo che la Chiesa può e deve portare. Così essa è dentro la società non solo luogo della comunione dei credenti, ma anche segno e strumento di comunione per tutti coloro che credono nei veri valori dell’uomo: simile alla fontana del villaggio, come amava dire papa Giovanni XXIII, a cui tutti ricorrono per la loro sete”
(Comunione e comunità, n.44)
S.Policarpo all’acquedotto Claudio
La parrocchia di S. Policarpo inizia la sua storia il 3 settembre 1960, quando viene istituita con decreto del card. Clemente Micara (allora vicario del Papa per la diocesi di Roma), ed è elevata a sede cardinalizia il 14 febbraio 2015.
La chiesa, invece, è costruita nel ’67 ai limiti del parco degli acquedotti, in una zona a forte sviluppo abitativo. Viene adoperato uno stile architettonico moderno e materiali (mattoni rossi e marmo peperino) che si integrano con quello utilizzato, 2000 anni prima, per la costruzione del vicino acquedotto Claudio.
Dal 2007, grazie alla donazione della signora Ermanna, nella parrocchia è entrata a far parte anche Casa Ermanna, una casa presso gli Altipiani di Arcinazzo usata per i campi estivi e della quale usufruiscono anche i vari gruppi per ritiri ed uscite.
Al servizio della comunità parrocchiale, ci sono 4 sacerdoti e un sacerdote collaboratore, un diacono permanente, 2 suore, oltre ai tanti laici che offrono il loro tempo per le varie attività in parrocchia.
Puoi trovare informazioni generali nelle pagine “Orari” e “Dove siamo“, mentre al seguente link è disponibile la brochure della parrocchia.